Se questo è il tuo primo cammino allora qui troverai tutte le info utili che avremmo voluto sapere prima di iniziare il nostro cammino.
Decidere di intraprendere un cammino a prescindere da quale decidete di intraprendere sarà un viaggio unico che porterai con te a vita.
Troverai persone che ti dicono che è un viaggio spirituale ma a me non piace chiamarlo così, credo che sia un viaggio a 360° che coinvolge il corpo ma anche la mente.
Quando ho iniziato a pensare di fare un cammino ero piena di mille domande e la più grande era ma se poi non ci riesco?
Non esiste una formula magica per sapere se ci riuscirai o meno quel che è certo è che ci sono alcuni accorgimenti da valutare prima di scegliere quale cammino fare e come affrontarlo.
Ho deciso quindi di scrivere questo articolo per rispondere, sulla base delle mie esperienze, al quesito che mi ha riempito la testa fino al giorno della partenza, cosa dovrei sapere prima di fare un cammino?
4 Domande che devi porti prima di partire per la Via degli Dei o qualsiasi altro cammino secondo la nostra esperienza.
Non esiste una risposta corretta alle domande ma ciò che importa è che devi essere sincero con te stesso, anche perché mentire ti porterebbe magari ad incontrare difficoltà non indifferenti durante il cammino.
1- Quanto sono fisicamente preparato?
Ti faccio un esempio pratico, noi sappiamo che possiamo camminare chilometri e chilometri senza alcun problema ma la nostra esperienza in montagna è molto ridotta e soprattutto non abbiamo mai fatto trekking con zaino in spalla.
Una cosa da considerare in un cammino sono i chilometri ipotetici da percorrere giornalmente, il dislivello e il vostro zaino.
Ma iniziamo a parlarne per ordine, inoltre vi consiglierò alcuni allenamenti che noi abbiamo fatto prima di partire.
CHILOMETRI
Informati sul cammino e sulle varie opzioni di percorrenza, molto spesso si trovano guide online o cartacee che trattano il cammino in questione e offrono le varie opzioni.
Molto spesso i chilometri sono dettati dai paesi che si incontrano, ci sono percorsi come la Via degli Dei dove per chilometri cammini immerso nei boschi.
Valutate anche se i chilometri sono sullo sterrato o su strada, quest’ultimi sono davvero distruttivi.
Per comprendere meglio quanti chilometri riesci a sostenere fai delle prove, trova un percorso vicino casa con un chilometraggio simile e percorrilo (magari con uno zaino in spalla così testi due cose in una).
Una volta compreso quanto riuscite a camminare senza stramazzare al suolo riuscite a capire in quanti giorni potrai affrontare il cammino in questione.
DISLIVELLO
Certo camminare sul piano è anche fin troppo comodo, il dislivello è quello che fa la differenza, ma tutto dipende dalla vostra preparazione, se sei un esperto scalatore allora conosci le tue capacità.
Se invece sei come noi, consideravamo sempre il doppio di tempo per percorrere i chilometri con dislivello
Forse il giro di parole non è molto chiaro e quindi cerco di essere più concreta, faccio un esempio banale se in piano 10 chilometri li percorri in un ora con dislivelli vari considera 2 ore.
Noi abbiamo sempre preferito considerare più ore del dovuto ed arrivare in anticipo che trovarci di notte in mezzo al bosco.
ZAINO
Lo zaino sarà il vostro migliore amico per tutto il cammino, valutate bene cosa mettere perché anche una forcina per capelli fa peso!
Abbiamo incontrato persone lungo il cammino che si sono fermate perché non riuscivano più a reggere il loro zaino, sempre per questo motivo ti consiglio di ipotizzare il contenuto del tuo zaino e testarlo in un trekking per comprendere se è alla tua portata.
2 Cosa tenere in considerazione lungo la Via degli Dei o il tuo cammino.
CIBO
I cammini in generale sono un’esperienza che ti mettono alla prova fisicamente e per questo il cibo sarà una delle cose al quale dovrai sempre pensare, la sera anche se sei stanco morto non saltare il pasto, anzi abbonda.
Anche io non credevo a chi mi ha raccontato che si mangiava anche il tavolo ma vi posso assicurare che ogni sera riuscivo a mangiare primo, secondo, 2 contorni e anche il dolce.
La sera dovete sempre trovare il modo di procurarvi il pranzo e non è sempre così facile come sembra.
Calcolate se vi fermate di sabato e\o domenica in qualche paesino di montagna, perché è altamente probabile che troviate tutto chiuso.
Vi assicuro che restare senza pranzo per il giorno successivo o senza cena non è una bella esperienza.
Per questo ti consigliamo di portare con te almeno 1 barretta al giorno + 3 extra.
ORE DI LUCE
In base al periodo in cui decidi di affrontare il tuo cammino considera anche quante ore di luce hai per camminare e raggiungere la tappa successiva, meglio partire alle prime luci dell’alba che ritrovarsi a camminare stanchi morti al buio in mezzo a un bosco.
ACQUA
Segnati dove rifornire le tue scorte di acqua, soprattutto nei periodi estivi.
Noi cercavamo di distribuirla lungo il tratto calcolato ma tenevamo sempre una bottiglia da mezzo litro di scorta e questo ci ha salvato lungo la Via degli Dei.
Nei periodi estivi e soprattutto in montagna non è strano trovare fontane a secco per i più svariati motivi e quindi non potersi rifornire di acqua.
Arrivare alla fontana senza nemmeno una goccia di acqua e constatare che magari prima della prossima fonte dovrai camminare molti altri chilometri sotto il sole non è una bella esperienza.
Tieni una piccola scorta di acqua, se la fontana più prossima è utilizzabile allora finisci la tua scorta e riempi nuovamente tutte le tue borracce.
In questo modo nel caso trovassi fonti d’acqua a secco o chiuse avrai ancora mezzo litro di acqua per i chilometri restanti.
Sempre meglio di nulla.
4- Cura i tuoi piedi
I piedi sono il tuo unico mezzo per arrivare a fine percorso quindi trattali bene!
Ad ogni pausa che farai ricordati di togliere scarpe e calzini, lasciali respirare e se riesci fai anche qualche piccolo esercizio di stretching.
Ogni sera usa ciabatte che permettano al piede di stare libero e utilizza creme per aiutare i tuoi muscoli, noi ad esempio ci siamo trovati benissimo con la crema all’Arnica, ci ha aiutato con i dolori ai piedi e ai polpacci.
La mattina prima di partire ammorbidisci i piedi con della vasellina per evitare le vesciche.
Questi sono alcuni accorgimenti che avrei voluto sapere prima di intraprendere il mio cammino e spero che siano utili anche a te.
Se hai altri consigli che ritieni opportuno condividere scrivili qui sotto nei commenti.
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